Adorare stanca ed ora esausto t'amo che avevo 86 anni.
Te amore mio capirai poco e sempre meno
eppure per me , ora è tutto chiaro:
vedessi meno amaro come ora vedo io
potessi intuire questo guizzo d'assoluto
che non ho mai sospettato , prima ,
quando ero definito
accanto , come marito.
Pensa che morire non è niente di particolare
è un gesto smaliziato , come camminare
poi , amore mio , t'accorgi d'esser stato
ti passano gli anni coi sapori
tutti sul palato
senti che il finale è quello giusto
anche se adesso a te
pare paradossale
inautentico , da maledire.
Ti immagino a secernere dolore con tutto quel silenzio da gestire
con tutti quei ricordi da spalare
e neanche uno sbadiglio di clamore
ma tu non criticarla questa fine censurata
la vita ci si avvita alle ginocchia
ci rende meno agili e felici
e quando capisci che va bene
che tutto questo male non è male
ma il semplice decorso di un ricordo
ti trovi a benedire
perfino il tuo dolore.
Con tutta questa sete e questa fame
potremo un giorno ancora divenire,
divertirci , di essere stati
di essere dei gesti , anfibi corazzati ad un evento
la ricordo , di sbiego , mi pare
si chiami vita...
non finisce , neanche ora che è finita.
martedì 16 novembre 2010
domenica 14 novembre 2010
Se al gondoliere togli l'elicottero , cosa gli resta?
Prego , accomodati.
Attenta a dove ti siedi perchè molte persone (poche a dire il vero)
sono rimaste col culo attaccato.
é un mio modo di fare pubbliche relazioni : getto cemento
il cemento sa essere paziente , tacito attende il culo adatto.
Poi succede che uno viene ad offrire una vasta gamma di prodotti per il viso:
quelli che fanno sorridere
siede sopra al suddetto cemento fresco , umido... e si incolla le chiappe.
L'altra sera è entrata una vichinga multimediale rasentante noie copulatorie
l'ho messa sul chi va là con un annuncio fotofobico : spengo la luce
le ho detto
quando siedo la spengo , mi concentro meglio , mi tiro addosso cordoglio.
La suddetta mi ha chiamato per nome "dio mio!" era preoccupata per il reattore nr. 4
si stava spegnendo causa inutilizzo.
Le ho detto di respirare , di stare serena , 4 cl di morfina.
Alchè lei mi fa "no sai perchè io non vorrei te avessi frainteso ... pensassi sono una di quelle che borbotta di scopare e poi..."
e poi tutti a dormire.
Trovo oltremodo oltraggioso provarci con una morta... figurarsi se poi la suddetta rantola cosmesi etiche a prezzi imbattibili.
Siamo seri su ... cerchiamo punti di convergenza col gondoliere Beppin piuttosto.
Facciamo un giro a cavallo del più nostrano senso di smarrimento nella società del niente e subito.
Abituiamoci al massacro a mezzo stampa... l'unico che conosca...
il solo in grado di farmi accendere la risposta definitiva : la deriva.
La deriva è come il cemento suddetto: Archiloca sfumature da trapezista in pensione : in equilibrio , senza più ragioni buone.
il Trucco è questo : triplo salto mortale , per continuare a cascare.
Attenta a dove ti siedi perchè molte persone (poche a dire il vero)
sono rimaste col culo attaccato.
é un mio modo di fare pubbliche relazioni : getto cemento
il cemento sa essere paziente , tacito attende il culo adatto.
Poi succede che uno viene ad offrire una vasta gamma di prodotti per il viso:
quelli che fanno sorridere
siede sopra al suddetto cemento fresco , umido... e si incolla le chiappe.
L'altra sera è entrata una vichinga multimediale rasentante noie copulatorie
l'ho messa sul chi va là con un annuncio fotofobico : spengo la luce
le ho detto
quando siedo la spengo , mi concentro meglio , mi tiro addosso cordoglio.
La suddetta mi ha chiamato per nome "dio mio!" era preoccupata per il reattore nr. 4
si stava spegnendo causa inutilizzo.
Le ho detto di respirare , di stare serena , 4 cl di morfina.
Alchè lei mi fa "no sai perchè io non vorrei te avessi frainteso ... pensassi sono una di quelle che borbotta di scopare e poi..."
e poi tutti a dormire.
Trovo oltremodo oltraggioso provarci con una morta... figurarsi se poi la suddetta rantola cosmesi etiche a prezzi imbattibili.
Siamo seri su ... cerchiamo punti di convergenza col gondoliere Beppin piuttosto.
Facciamo un giro a cavallo del più nostrano senso di smarrimento nella società del niente e subito.
Abituiamoci al massacro a mezzo stampa... l'unico che conosca...
il solo in grado di farmi accendere la risposta definitiva : la deriva.
La deriva è come il cemento suddetto: Archiloca sfumature da trapezista in pensione : in equilibrio , senza più ragioni buone.
il Trucco è questo : triplo salto mortale , per continuare a cascare.
mercoledì 10 novembre 2010
Devo uccidermi? lo dovrei fare?
già mi vedo i titoli piccoli scarsissimamente ammiccanti che ti tirano addosso i complimenti
"ragazzo modello , studente brillante , non trova più la gioia nella gente"
ed io finalmente sulle nuvole , stabilmente , che rido nel vedere qualcuno piangente
pigolante che nessuno mi ha mai capito
che ero fisico-deperito , inascoltato, solo e che al limite , certe solitudini assolute
me le andavo a cercare
e il prete che sparge speranza , la donna che mi segue a poca distanza
le sorelle stufe del cerimoniale
lo zio che smette per un solo attimo di pregare
per chiedersi cosa pregava a fare
gli amici scandalizzati dal tripudio di indifferenza
la macchina porta bara che - sono certo - buca alla partenza
il rinfresco , le note che avevo scelto , persone lontane che tornano solo per me
puttane , puttane a non finire: sorridono perchè sanno che è quello che volevo
(rimanere un mistero)
chi doveva esserci che - manco a dirlo - non c'è
un cantico di commenti su come distribuire tutto il nulla che ho lasciato
litigi acrobatici per una sistemazione tombale :
in alto , in basso , nella terra nera : spiacente - voglio la cottura
almeno da morto voglio smettere di ammuffire
e poi un girotondo di cadaveri pezzenti che abbracciano mia madre
e le dicono di farsi forza , non scordare quanto di buono di bello (?) abbia fatto
per "farla stare"
Dio Santo,che defilè di normale , anche da morto mi si cerca di costruire
un filo spinato di sensato tutto intorno alla follia ,
"l'avrà fatto per l'amore , per la zia : l'avro' fatto per constatare quanta poca fantasia riusciate ad avere"
caligole di magrezza , anche ora che - spero , credo , un pò di dolore vi addolora
non riuscite a dire niente che non sia già conquistato : terre di confine assoggettate
strade sparate , disperate di fortuna...
l'ho fatto per via di questo rumore
di questo borbottare che incomincia quando mi sveglia la mattina
e finisce quando non mi addormento la sera
questo solido manipolo di stelle centrifugate nella pancia mi difende a malapena
ed io sono stufo di sbottare per farmi a pena mala sussurrare
ed ecco che questa scrittura , poi mi svela il palese :
vivo o morto c'è poca differenza : zitto sono e zitto divento
per chi prova ad ascoltare c'è un naufrago, radunante folle oceaniche
per chi crede di sentire c'è un colato a picco stanco di affondare
già mi vedo i titoli piccoli scarsissimamente ammiccanti che ti tirano addosso i complimenti
"ragazzo modello , studente brillante , non trova più la gioia nella gente"
ed io finalmente sulle nuvole , stabilmente , che rido nel vedere qualcuno piangente
pigolante che nessuno mi ha mai capito
che ero fisico-deperito , inascoltato, solo e che al limite , certe solitudini assolute
me le andavo a cercare
e il prete che sparge speranza , la donna che mi segue a poca distanza
le sorelle stufe del cerimoniale
lo zio che smette per un solo attimo di pregare
per chiedersi cosa pregava a fare
gli amici scandalizzati dal tripudio di indifferenza
la macchina porta bara che - sono certo - buca alla partenza
il rinfresco , le note che avevo scelto , persone lontane che tornano solo per me
puttane , puttane a non finire: sorridono perchè sanno che è quello che volevo
(rimanere un mistero)
chi doveva esserci che - manco a dirlo - non c'è
un cantico di commenti su come distribuire tutto il nulla che ho lasciato
litigi acrobatici per una sistemazione tombale :
in alto , in basso , nella terra nera : spiacente - voglio la cottura
almeno da morto voglio smettere di ammuffire
e poi un girotondo di cadaveri pezzenti che abbracciano mia madre
e le dicono di farsi forza , non scordare quanto di buono di bello (?) abbia fatto
per "farla stare"
Dio Santo,che defilè di normale , anche da morto mi si cerca di costruire
un filo spinato di sensato tutto intorno alla follia ,
"l'avrà fatto per l'amore , per la zia : l'avro' fatto per constatare quanta poca fantasia riusciate ad avere"
caligole di magrezza , anche ora che - spero , credo , un pò di dolore vi addolora
non riuscite a dire niente che non sia già conquistato : terre di confine assoggettate
strade sparate , disperate di fortuna...
l'ho fatto per via di questo rumore
di questo borbottare che incomincia quando mi sveglia la mattina
e finisce quando non mi addormento la sera
questo solido manipolo di stelle centrifugate nella pancia mi difende a malapena
ed io sono stufo di sbottare per farmi a pena mala sussurrare
ed ecco che questa scrittura , poi mi svela il palese :
vivo o morto c'è poca differenza : zitto sono e zitto divento
per chi prova ad ascoltare c'è un naufrago, radunante folle oceaniche
per chi crede di sentire c'è un colato a picco stanco di affondare
domenica 7 novembre 2010
non dire parolacce , non bestemmiare , prega.
Mi raccomando a te.
Ti ricordi quando sei partito si?
te no non te lo ricordi perchè al tempo non eri nato
io invece ero già (tempisticamente parlando) solo(a)
Vedi ora tutti dicono che sto impazzendo ma io conosco qual'è la verità:
una data quantità di ricordi non può stare nella testa di un uomo (una donna) per molto tempo:
hanno bisogno di tornare all'origine... alla madre che l'ha generati... ora mi scalciano nella testa e borbottano tutto il giorno
ed io ho paura... perchè (ora te lo posso dire) se ad un uomo (una donna) ...togli i ricordi muore.
ed è quello che mi sta succedendo : i miei ricordi stanno tirando giu la valigia ...ed io ho provato a dire loro
fermi fermi fermi
Un giorno ad un vigile ho detto che avrei alzato il suo affitto se non mi avesse lasicato andare
senza multare...in america ed in gita con la chiesa ci sono stato(A) tante volte e poi con i sacrifici che facevo mi ci illuminavo.
ed ora vedi questo bagaglio illegittimo di sostanza
sta facendo rappresaglia
vuole tornare ma io non voglio morire
cosi posso solo spaventarmi mentre voi silenziosi non vi sentite urlare
ed ho quattro consigli che prima del dirimpetto definitivo vorrei dare
non dire parolacce , non bestemmiare , prega , ricorda ricorda ricoarda ricorda
non dimenticare.
Ti ricordi quando sei partito si?
te no non te lo ricordi perchè al tempo non eri nato
io invece ero già (tempisticamente parlando) solo(a)
Vedi ora tutti dicono che sto impazzendo ma io conosco qual'è la verità:
una data quantità di ricordi non può stare nella testa di un uomo (una donna) per molto tempo:
hanno bisogno di tornare all'origine... alla madre che l'ha generati... ora mi scalciano nella testa e borbottano tutto il giorno
ed io ho paura... perchè (ora te lo posso dire) se ad un uomo (una donna) ...togli i ricordi muore.
ed è quello che mi sta succedendo : i miei ricordi stanno tirando giu la valigia ...ed io ho provato a dire loro
fermi fermi fermi
Un giorno ad un vigile ho detto che avrei alzato il suo affitto se non mi avesse lasicato andare
senza multare...in america ed in gita con la chiesa ci sono stato(A) tante volte e poi con i sacrifici che facevo mi ci illuminavo.
ed ora vedi questo bagaglio illegittimo di sostanza
sta facendo rappresaglia
vuole tornare ma io non voglio morire
cosi posso solo spaventarmi mentre voi silenziosi non vi sentite urlare
ed ho quattro consigli che prima del dirimpetto definitivo vorrei dare
non dire parolacce , non bestemmiare , prega , ricorda ricorda ricoarda ricorda
non dimenticare.
lunedì 1 novembre 2010
Potevamo stupidi con effetti speciali
Lo sheriffo analizza i faretti quasi accesi dell'auto puntafila di turno:
al suo interno dodici anzianette prosciugate unite in una sola attendono il via all'ingresso cimiteriale per la visità ufficiale annua alle pietre familiari.
La dodici in una arresta il decorso automobilistico in prossimità dello Sheriffo Geeno
fa per abbassare il mondo con la manopola del finestrino ansima un ultim'ora flash di Nera Teologica vietata ai minori di Dio.
Chiede asilo ad un rettangolo d'asfalto , l'asfalto vede , capisce e si fa sbattere a terra da una monovolume con la radio alta , la Dodici ravvisa ingiustizia , la denuncia a colpi di tergi e clackson , l'infastidisce il non essere notata per quasi morta , eppure dovrebbe puzzare , impallidire , indurire , al limite si potrebbe persino immaginare lenzuoloscolpita per non danneggiare l'altrui indifferenza.
Ma quello niente ha parcheggiato la sua gavetta in faccia al suo martirio
è stato chiaro : "il posto mi spetta per diritto , ho più cari da allattare al fontanile del fiore fresco di te"
La dodici si spazienta , chiede vigore alle membra e forza al sacchetto di dolcetti salmici tipici:
subentra al mondo in modo quasi irriverente , sbatte la porta all'auto civetta , lascia la scialle , lascia la quadro chiavetta su on , si dirige verso l'impostore lo troglodisce con un cazzotto al basso niente urlando "Incrocio di razze diverse !" e lui.
Lui si gira e terga la pazienza , la da in gestione ad un trust di colonnelli Grechi(è talmente nervoso che sbaglia anche i plurali) , prende l'amaro Ramazzotti , quello che cova di giorno in giorno presso una filiera controllata di umiliazioni , lo stappa , lo versa in incongrue tazze da colazione e le risponde ululando penitenza: "Vendola! Nichi Vendola! venivi da sinistra e ti prendi la libertà?"
Te dovresti farti un convegno di cazzi tuoi ed invece ascolti il tutto melodrammatico e tiri la rete al soffitto della conclusione: il giorno dei morti è solo la festa di alcuni vivi... i morti quelli veri stanno li a guardare impettiti nel fracasso silente del marmo annerito... nel naso per noia... tutta la mano e un dito.
al suo interno dodici anzianette prosciugate unite in una sola attendono il via all'ingresso cimiteriale per la visità ufficiale annua alle pietre familiari.
La dodici in una arresta il decorso automobilistico in prossimità dello Sheriffo Geeno
fa per abbassare il mondo con la manopola del finestrino ansima un ultim'ora flash di Nera Teologica vietata ai minori di Dio.
Chiede asilo ad un rettangolo d'asfalto , l'asfalto vede , capisce e si fa sbattere a terra da una monovolume con la radio alta , la Dodici ravvisa ingiustizia , la denuncia a colpi di tergi e clackson , l'infastidisce il non essere notata per quasi morta , eppure dovrebbe puzzare , impallidire , indurire , al limite si potrebbe persino immaginare lenzuoloscolpita per non danneggiare l'altrui indifferenza.
Ma quello niente ha parcheggiato la sua gavetta in faccia al suo martirio
è stato chiaro : "il posto mi spetta per diritto , ho più cari da allattare al fontanile del fiore fresco di te"
La dodici si spazienta , chiede vigore alle membra e forza al sacchetto di dolcetti salmici tipici:
subentra al mondo in modo quasi irriverente , sbatte la porta all'auto civetta , lascia la scialle , lascia la quadro chiavetta su on , si dirige verso l'impostore lo troglodisce con un cazzotto al basso niente urlando "Incrocio di razze diverse !" e lui.
Lui si gira e terga la pazienza , la da in gestione ad un trust di colonnelli Grechi(è talmente nervoso che sbaglia anche i plurali) , prende l'amaro Ramazzotti , quello che cova di giorno in giorno presso una filiera controllata di umiliazioni , lo stappa , lo versa in incongrue tazze da colazione e le risponde ululando penitenza: "Vendola! Nichi Vendola! venivi da sinistra e ti prendi la libertà?"
Te dovresti farti un convegno di cazzi tuoi ed invece ascolti il tutto melodrammatico e tiri la rete al soffitto della conclusione: il giorno dei morti è solo la festa di alcuni vivi... i morti quelli veri stanno li a guardare impettiti nel fracasso silente del marmo annerito... nel naso per noia... tutta la mano e un dito.
domenica 31 ottobre 2010
vASTO ASSORTIMENTO DI nULLA
Del formato che vuoi.
Del colore che vuoi.
Abbi solo la compiacenza di urlare cibogridi e salsedini al mio gatto di guardia.
Prima di tutto devi sapere che morire non è niente di speciale.
Ci si abitua alle tagliole tanto quanto ci si abitua al miele.
Sta per cominciare il tuo momento?
reggiti piano.
Sappi che sparire per alcuni è fondamentale , per essere compresi da qualcuno.
E' una forma di spesa intelligente
vendi tutto , non acquisti niente
ma crei un prodotto nuovo.
Se ti chiedi cosa spinga l'entropia a battersi per il mare
devi sapere come funziona dondolare:
un pendolo oscilla tra due frazioni equidistanti
cerca invano la sapienza conciliante nel semplice gesto "dondolare"
per recapitare al verso muto un segno disteso
una specie di "spingi per farla"
e te guardi questa foglia d'altalena Sobbalzare
Gambe alte , gambe basse
ciocche di castano prendere il primo treno per il vento.
sono contento te non abbia capito niente.
Io sono un modestissimo fabbro di concetti...
non ho la prelazione per la convinzione.
Mi decoro di barlumi accidentali.
Sai cosa dovresti provare a capire?
segna:
in una data epoca quale la nostra
la verità - pare - sia appannaggio solamente
di chi la mente.
Chicchessia sia te stesso
non fare affidamento al pallottoliere per capire le parole
sono pezzi unici , pezzi di me - te stesso...
facci un bel discorso...
altrimenti va a finire a botte.
Di qualunque forma tu voglia... di qualunque colore te possa desiderare
esibisci un buono al nulla e fattelo pagare.
Del colore che vuoi.
Abbi solo la compiacenza di urlare cibogridi e salsedini al mio gatto di guardia.
Prima di tutto devi sapere che morire non è niente di speciale.
Ci si abitua alle tagliole tanto quanto ci si abitua al miele.
Sta per cominciare il tuo momento?
reggiti piano.
Sappi che sparire per alcuni è fondamentale , per essere compresi da qualcuno.
E' una forma di spesa intelligente
vendi tutto , non acquisti niente
ma crei un prodotto nuovo.
Se ti chiedi cosa spinga l'entropia a battersi per il mare
devi sapere come funziona dondolare:
un pendolo oscilla tra due frazioni equidistanti
cerca invano la sapienza conciliante nel semplice gesto "dondolare"
per recapitare al verso muto un segno disteso
una specie di "spingi per farla"
e te guardi questa foglia d'altalena Sobbalzare
Gambe alte , gambe basse
ciocche di castano prendere il primo treno per il vento.
sono contento te non abbia capito niente.
Io sono un modestissimo fabbro di concetti...
non ho la prelazione per la convinzione.
Mi decoro di barlumi accidentali.
Sai cosa dovresti provare a capire?
segna:
in una data epoca quale la nostra
la verità - pare - sia appannaggio solamente
di chi la mente.
Chicchessia sia te stesso
non fare affidamento al pallottoliere per capire le parole
sono pezzi unici , pezzi di me - te stesso...
facci un bel discorso...
altrimenti va a finire a botte.
Di qualunque forma tu voglia... di qualunque colore te possa desiderare
esibisci un buono al nulla e fattelo pagare.
sabato 30 ottobre 2010
Per fare l'albero ci vuole Tesla
Io nemmeno lo volevo fare il Blog
Mi ha convinto un mio amico che ci ha fatto i soldi:
immette in rete gli angoli esatti di divaricazione delle chiappe
per poter scorreggiare negli eventi mondani senza produrre rumore.
Un Genio.
Mi ha convinto un mio amico che ci ha fatto i soldi:
immette in rete gli angoli esatti di divaricazione delle chiappe
per poter scorreggiare negli eventi mondani senza produrre rumore.
Un Genio.
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